Il complesso mondo dei sigillanti. Galimberti Ferramenta

I prodotti sigillanti non sono tutti uguali: ogni prodotto ha caratteristiche specifiche che lo rendono idoneo per alcune applicazioni e non adatto per altre
Ogni prodotto ha diverse proprietà di adesione, diverse caratteristiche di elasticità, diversa resistenza alle solleciatazioni meccaniche e agli agenti atmosferici e quindi ogni prodotto ha un suo specifico campo di impiego che varia in base ai materiali dove deve essere applicato e al tipo di prestazione che viene richiesta (forte adesione, elevata elasticità, resistenza agli agenti atmosferici, rapididità di retilcolazione, facilità di impiego, costo etc.)

Caratteristiche principali delle diverse tipologie di sigillanti
Siliconici	reticolazione neutra	alcoxi	Ottima adesione su supporti porosi	Non sovraverniciabili Ottima resistenza all'invecchiamento, ai raggi UV, agli agenti atmosferici, agli agenti chimici acidi e basici (soprattutto i siliconi acetici) Ottime caratteristiche meccaniche: allungamento massimo di esercizio 25% Temperatura d'esercizio: mediamente da -50°C a +150°C (+200°C per alcuni tipi ) Condizioni del supporto per l'applicazione: perfettamente asciutto sgrassato e senza polvere
		benzamnidici
		ossimici
	reticolazione acetica		Ottima adesione su supporti non porosi come vetro, ceramica, superfici porcellanate e smaltate anche senza primer
Acrilici			Sovraverniciabili con pitture e vernici all'acqua Buona resistenza agli acidi diluiti e alle sostanze basiche Scarsa resistenza ai solventi, agli olii e ai carburanti Scarsa resistenza al continuo contatto con l'acqua: all'esterno applicare solo per giunti verticali; all'interno evitarne l'uso nei bagni e nelle cucine a contatto con i sanitari Temperatura d'esercizio: da -25°C a +85°C Condizioni del supporto per l'applicazione: Pulito e senza polvere. Aderisce anche su supporti umidi
Polimerici ibridi			Sovraverniciabili con pitture e vernici all'acqua Ottima resistenza agli acidi diluiti e alle sostanze basiche Ottima resistenza ai solventi, agli olii e ai carburanti Ottima resistenza al continuo contatto con l'acqua Temperatura d'esercizio: da -40°C a +90°C Condizioni del supporto per l'applicazione: Pulito e senza polvere. Aderiscono anche su supporti umidi. In genere non hanno bisogno di primer Ottima adesività ed elasticità ottimizzati attraverso diverse formulazioni elbaorate per adattarsi ai diversi impieghi specifici.
Poliuretanici			Grande potere riempitivo Elevata capacità isolante Ottima resistenza chimica Impermeabilità Stabilità su materiali naturali e sintetici (legno, calcestruzzo, pietra, muratura, intonacatura, metalli, vetro, polistirene, polistirolo espanso, PVC) Elevato potere adesivo: forniscono un incollaggio flessibile e verniciabile Rapido indurimento
Butilici			A base di gomma butile igroindurente, che si trasforma in una massa a carattere prevalentemente plastico Permanente resistenza all’acqua, agli UV e agli agenti meteorici aggressivi Con caratteristiche di eccellente adesione, senza utilizzo di primer, su molti supporti. Per la sigillatura di giunti sottoposti a movimenti irregolari in più direzioni garantiscono sempre una sigillatura performante sotto l’azione di vibrazioni e di immersione continua. Colore nero
Polifosfurici			Sigillanti elastici che conserva l'elasticità nel tempo Polimerizzano a freddo utilizzando i un catalizzatorel Elasticità simile alla gomma. Adesione su supporti di qualsiasi natura

Le diverse tipologie di sigillanti hanno diverse reazioni di adesività quando sono applicate su diverse tipologie di supporto: per ottenere risultati ottimai è necessario utilizzare il tipo di sigillante indicato per il supporto dove deve essere applicato.

Impieghi delle diverse tipologie di sigillanti
Tipo di supporto			Tipo di sigillante suggerito
Alluminio/Alluminio			Siliconico acetico (solo se alluminio anodizzato) Siliconico neutro (se alluminio verniciato) Poliuretanico (se protetto) Butilico Polimerico ibrido
Alluminio/Vetro			Siliconico acetico (solo se alluminio anodizzato) Siliconico neutro (se alluminio verniciato) Polimerico ibrido
Alluminio/Muro (mattoni, cls)			Siliconico neutro Poliuretanico (se protetto) Polisolfurico Acrilico Polimerico ibrido
Vetro/Vetro			Siliconico acetico (se vetro senza coating) Siliconico neutro (se vetro con coating) Poliuretanico (se protetto) Polisolfurico
Vetro/Legno			Siliconico neutro Poliuretanico (se protetto) Polisolfurico Polimerico ibrido
Materie plastiche			Siliconico neutro Poliuretanico (se protetto) Polimerico ibrido
Pietra naturali (marmi, graniti etc.)			Siliconico neutro specifico Polimerico ibrido Altri sigillanti: solo se espressamente dichiarati dal produttore come compatibili con il supporto specifico
Rame, ottone, lamiere zincate o verniciate			Siliconico neutro Poliuretanico (se protetto) Polimerico ibrido
Acciaio, acciaio inox			Siliconico acetico Siliconico neutro Poliuretanico (se protetto) Polisolfurico Butilico Polimerico ibrido
Muro (mattoni, cls etc.)/Muro (mattoni, cls etc.)			Siliconico neutro Poliuretanico (se protetto) Polisolfurico Acrilico Polimerico ibrido
Note: vernici speciali (a base di alogeni, teflonate, molto resistenti agli agenti atmosferici etc.) possono compromettre l'adesione dei sigillanti al substrato e conseguentemente inficiare la tenuta della sigillatura nel suo complesso. Per ovviare a tale inconveniente è necessario pretrattare le superfici interessate con un prodotto specifico con azione primerizzante.

I nuovi polimeri ibridi grazie alle tecnologie di formulazioni specifiche che esaltano le caratteristiche di adesività ed elasticità in base agli impieghi specifici per cui devono essere utilizzati sono mediamente molto più performanti rispetto ai sigillanti tradizionali

Il complesso mondo dei sigillanti

Caratteristiche principali delle diverse tipologie di sigillanti

Impieghi delle diverse tipologie di sigillanti